Ciclo mestruale: gli squilibri dovuti al caldo

L’ondata di caldo di questi mesi ha messo a dura prova il nostro organismo. Stanchezza e spossatezza sono all’ordine del giorno ed è necessario sempre mantenersi ben idratati e avere una dieta sana ed equilibrata. Il caldo, inoltre, si ripercuote anche su vari aspetti del corpo e dell’organismo come il ciclo mestruale. Durante questa stagione, infatti, è possibile sentirsi ancora più debilitati e privi di energia durante i giorni del ciclo.

I fattori di alterazione del ciclo mestruale

I cambiamenti legati al ciclo mestruale possono anche essere imputati al caldo. Durante questi mesi caldi, il flusso può essere più abbondante e doloroso, sia per via delle alte temperature che per colpa dello stress o anche di una cattiva alimentazione.

Gli squilibri del ciclo mestruale possono essere causati da diversi fattori come gli sbalzi termici, il cambio di abitudini alimentari, le diete, un allenamento fisico molto intenso e una riduzione delle ore di sonno. L’abbondanza del flusso, ad esempio, può essere imputabile alla dilatazione dei vasi sanguigni, dovuta al caldo, e la congestione venosa causa dolore. L’aumento del dolore a livello addominale, pelvico o al seno può essere un’altra conseguenza del caldo e può essere acutizzato dalle oscillazioni di testosterone e prolattina.

Altri effetti del caldo sul ciclo mestruale 

Inoltre, con le alte temperature si può verificare un calo ormonale di melatonina, serotonina, endorfina e dopamina che provoca l’insorgenza di stati ansiosi e nervosi. Anche il contatto tra l’assorbente e la pelle sudata può causare degli effetti collaterali che possono provocare fastidi e irritazioni. Gli assorbenti consigliati sono quelli in cotone organico che provocano meno fastidi.

Quando fa molto caldo e si ha il ciclo mestruale è consigliabile bere molta acqua, evitare il consumo di alcolici e di cibi troppo grassi e limitare la caffeina.

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